Attività Ambulatoriali

Per la valutazione di malocclusioni e di patologie dell’A.T.M

Per la valutazione specialistica dei disturbi della voce e della deglutizione.

Per la valutazione delle cause che provocano le manifestazioni allergiche e per il trattamento di tali malattie (allergie da inalanti tipo pollini, muffe, polveri ecc., da alimenti, chimiche, da farmaci, da metalli, da sostanze usate nella cosmesi e/o dai parrucchieri, nelle protesi, dagli odontoiatri, ecc.)

Per la valutazione di patologie nasali, paranasali, faringee, laringee.

Per la valutazione delle patologie dell’orecchio esterno e medio.

Per la valutazione qualitativa e quantitativa dell’udito, per la diagnosi differenziale tra ipoacusia di tipo trasmissivo e di tipo neurosensoriale. Usando le tecniche più sofisticate per un’eventuale protesizzazione  (esami per bande critiche, sino ad 1 dB SPL di valutazione differenziale, esami con la tecnica In Situ).

Per la valutazione differenziale delle cause che inducono l’acufene (al momento ne sono state scoperte 19 di cui 17 perfettamente curabili, con la restitutio ad integrum, e 2 di difficile soluzione). L’esame, nei casi più gravi viene completato da un Elettroencefalogramma per valutare le alterazioni del ritmo a livello pre-frontale, indice del grado di stress che ha indotto l’acufene.

Timpanogramma, riflessi stapediali, Decay Test per la valutazione di patologie dell’orecchio medio e della membrana timpanica (otosclerosi, interruzione della catena degli ossicini, versamento endotimpanico, disfunzioni della tuba uditiva, ipoacusia retrococleare, paralisi del facciale, timpanosclerosi), Test della funzionalità tubarica per la valutazione della compensazione, valutazione della dinamica residua per la corretta protesizzazione acustica

Consentono di valutare l’integrità della via acustica centrale (nervo acustico, nuclei ed aree acustiche cerebrali) nelle malattie demielinizzanti e degenerative del sistema nervoso, nel neurinoma dell’acustico, nell’analisi audiometrica dei bambini e dei soggetti adulti non cooperanti.

per la diagnosi e la terapia di disturbi dell’equilibrio (vertigine posizionale parossistica benigna o cupololitiasi, malattia di Ménière, neurite vestibolare, idrope endolinfatica, sindrome menieriforme

Consente l’esplorazione obiettiva della funzionalità respiratoria nasale attraverso la misurazione del flusso aereo e delle resistenze al passaggio dell’aria attraverso le fosse nasali in caso di deviazioni del setto nasale, rinite allergica, ipertrofia dei turbinati inferiori.

Consente di valutare una moltitudine di parametri respiratori direttamente correlati con la buona funzionalità dell’apparato respiratorio (funzionalità polmonare), misurando i volumi dell’apparato respiratorio sia in termini di quantità di aria presente nei polmoni, sia in termini di capacità di bronchi e polmoni di consentire il corretto flusso dell’aria all’interno dell’apparato respiratorio in condizioni di normalità.

Il prick test (esame che misura il grado di allergia nei confronti dei più frequenti allergeni) e il patch test (esame specifico per la diagnosi delle dermatiti da contatto), Prick by prick per le allergie alimentari, test di provocazione e scatenamento per la valutazione delle allergie ai medicinali.

per la valutazione obiettiva dello stato infiammatorio della mucosa nasale nelle riniti infiammatorie (allergiche, eosinofile, basofile, infettive, polipoidi) e non infiammatorie (vasomotorie e da farmaci). (il servizio verrà attivato dal Novembre 2017)

Per la valutazione quali-quantitativa della funzionalità olfattiva.

Permette di analizzare l’emissione vocale nelle singole frequenze.

Esame fondamentale per la diagnosi di patologie delle corde vocali, per l’indicazione logopedica e chirurgica, nel follow-up dopo terapia logopedia e dopo interventi di fonochirurgia.

Per la diagnosi delle sindromi ostruttive del sonno (russamento semplice, apnee nel sonno.